Come scegliere il vaso ideale per esporre o coltivare i tulipani? Dalla storica tulipaniera ai consigli pratici per bulbi e fiori recisi.
I tulipani sono ideali per decorare la casa, il giardino, il balcone e non solo. Che voglia esporre i tulipani recisi in modo elegante, o coltivare i bulbi in vaso per godere della loro fioritura in primavera, una domanda sorge spontanea: quale vaso per i tulipani?
La risposta cambia a seconda delle esigenze. In questo approfondimento scopriremo insieme la storia della tulipaniera, ti forniremo consigli su come mantenere belli più a lungo i tulipani recisi e, infine, ti guideremo nella scelta del vaso giusto per coltivare i bulbi.
Durante il XVII secolo, in piena epoca barocca e nel cuore della Tulipomania olandese, nacque un oggetto decorativo divenuto poi noto: la tulipaniera ( in olandese “tulipenvaas”).
Le tulipaniere non erano pensate per coltivare i bulbi, bensì per esporre i tulipani recisi in modo scenografico. Realizzate principalmente in ceramica smaltata, con decori blu e bianchi nello stile della ceramica di Delft, presentano una forma complessa e articolata: vasi a torre, a più livelli o con numerosi beccucci, ognuno destinato a un singolo fiore.
Oggi le tulipaniere sono degli oggetti decorativi, reinterpretate in stile moderno o riprodotte per ambienti storici.
Se desideri semplicemente esporre i tulipani recisi, puoi scegliere tra diverse soluzioni estetiche e funzionali.
I tulipani hanno gambi lunghi e pesanti, quindi un vaso alto almeno 25 cm li sostiene senza farli piegare. Le forme cilindriche o a bottiglia sono ideali per tenere il mazzo compatto.
Non solo, i materiali consigliati sono il vetro trasparente che permette di monitorare l’acqua, la ceramica che si adatta bene agli ambienti classici o rustici e, infine, la tulipaniera per un effetto scenico.
Per fare in modo che i tuoi tulipani disposti in vaso durino il più a lungo possibile, taglia i gambi in diagonale alla base, cambia l’acqua ogni 24-48 ore, evita la luce diretta e il calore dei termosifoni.
Con questi accorgimenti, i tuoi tulipani recisi potranno durare fino a 10 giorni, mantenendo freschezza e colore. Se però ti capita di vederli piegarsi troppo presto, leggi il nostro approfondimento sul perché i tulipani si afflosciano, con tutte le cause e i rimedi.
Se, invece, vuoi coltivare i bulbi di tulipano in vaso, è importante scegliere quello giusto per favorire lo sviluppo radicale e la corretta fioritura.
In questo caso, potrai optare per vasi di terracotta, plastica o ceramica con una profondità di 30 cm e un diametro di minimo 25-30 cm, considera un vaso più largo se vuoi piantare più bulbi.
In genere, in un vaso da 30 cm è possibile piantare dai 5 ai 7 bulbi, distanziati di circa 5 cm.
Ma non finisce qui, per evitare marciumi e garantire il drenaggio prepara un fondo di circa 5 cm di argilla espansa, sopra di questo inserisci il terriccio, che dovrebbe essere leggero e ben drenato. Infine, puoi aggiungere uno strato superficiale di pacciamatura, utile per trattenere l’umidità e proteggere il terreno dagli sbalzi di temperatura.
Il periodo migliore per piantare i bulbi è l’autunno, tra ottobre e novembre. I tulipani hanno infatti bisogno di un periodo di freddo per avviare il loro naturale ciclo vegetativo. Una volta interrati, il vaso può essere lasciato all’esterno, purché le temperature non siano eccessivamente rigide, oppure posizionalo in un luogo fresco, asciutto e riparato dal gelo.
Con l’arrivo della primavera e lo spuntare dei primi germogli, il vaso andrà spostato in una zona ben illuminata. Questo fiore predilige ambienti soleggiati, che stimolano una fioritura più ricca. Durante il periodo vegetativo, sarà sufficiente mantenere il terreno leggermente umido, evitando ristagni e annaffiature eccessive.
Una volta terminata la fioritura, è fondamentale non eliminare subito il fogliame: le foglie continueranno a svolgere la fotosintesi e a nutrire il bulbo, preparandolo per la stagione successiva. Solo quando le foglie saranno completamente secche si potrà procedere.
A questo punto puoi scegliere se lasciare i bulbi nel vaso, mantenendoli in un luogo fresco e ombreggiato per l’estate, oppure estrarli, pulirli e conservarli in una scatola di cartone o in un sacchetto di carta, al buio e all’asciutto, fino all’autunno successivo.
Con i giusti accorgimenti, coltivare i tulipani in vaso è un’attività molto divertente e soddisfacente, perfetta anche per chi ha spazi ridotti come balconi, terrazze o piccoli giardini.
Se vuoi godere della bellezza della primavera tutto l’anno invece, puoi optare per i tulipani Bloom LABS, coltivati grazie a una tecnologia innovativa 12 mesi all’anno!