Se sei un fiorista sai bene che la gestione dei fiori in negozio può essere davvero complessa: dalla loro deperibilità alla stagionalità, gli sprechi sono una sfida quotidiana per i fioristi.

Quindi, scopriamo insieme come ridurre gli sprechi di fiori recisi in negozio, ottimizzando i profitti e migliorando la sostenibilità.

Perché è importante ridurre gli sprechi di fiori recisi

Gli sprechi di fiori in negozio non incidono solo sul bilancio economico, ma anche sull’impatto ambientale. Fiori scartati significano risorse idriche, fertilizzanti ed energia sprecate, senza contare il costo di smaltimento dei rifiuti organici.  

Ridurre gli sprechi permette quindi di migliorare l’impatto ambientale del negozio e l’efficienza gestionale.

Vediamo come farlo!

5+1 strategie pratiche per ridurre gli sprechi di fiori recisi  

1. Monitorare la rotazione dei prodotti

Tenere traccia dei fiori più venduti e dei periodi di maggiore richiesta permette di acquistare solo ciò che serve. L’utilizzo di software di gestione del magazzino può aiutare a prevedere le quantità corrette, evitando accumuli inutili.

2. Conservazione ottimale dei fiori

La corretta conservazione dei fiori recisi in negozio è importantissima per allungarne la shelf life. Ecco alcuni consigli su come far durare più a lungo i fiori recisi:  

• tenere i fiori in celle frigorifere a temperatura costante;

• cambiare regolarmente l’acqua dei vasi;

• rimuovere foglie e steli danneggiati.

3. Vendita creativa dei fiori in eccesso

I fioristi possono ridurre gli sprechi con offerte speciali su composizioni meno richieste o creando dei “bouquet last minute” a basso prezzo. Questa strategia aumenta le vendite e diminuisce la quantità di fiori scartati.

4. Collaborazioni locale e donazioni

I fiori in eccedenza possono essere donati a case di riposo, ospedali o scuole d’arte floreale. Oltre a ridurre gli sprechi, queste iniziative migliorano l’immagine e la reputazione del negozio a livello locale.

5. Formazione del personale

Educare i dipendenti alla cura dei fiori e alle tecniche di conserva aiuta a prevenire gli sprechi dovuti a manipolazioni errate. Piccoli accorgimenti quotidiani possono fare una grande differenza.

Oggi esistono app e software di gestione che permettono di:

• monitorare le giacenze in tempo reale;

• analizzare le vendite passate per prevedere le scorte future;

• ottimizzare gli ordini dai fornitori di fiori.

L’adozione di questi strumenti può aumentare l’efficienza del negozio fino al 30%, riducendo significativamente i fiori inutilizzati.

6. Forniture di fiori recisi locali

Affidarsi a fornitori locali di fiori recisi è una strategia efficace per ridurre gli sprechi e garantire prodotti freschi più a lungo. I fiori locali non subiscono lunghi trasporti né cambi di temperatura, il che ne preserva a durata e riduce i costi legati a spedizioni via nave, aereo o camion.

Un esempio innovativo è Bloom LABS: offriamo forniture di fiori recisi fuori stagione, come i tulipani, a livello locale in Sardegna. La produzione avviene all’interno delle nostre indoor farm, camere chiuse dove un software controlla il clima ideale per ciascun fiore, permettendo di avere forniture fuori stagione, sostenibili e disponibili tutto l’anno.  

Grazie a un sistema di abbonamenti, garantiamo consegne puntuali, settimanali, ogni due settimane o mensili ai fioristi, riducendo gli sprechi e assicurando fiori recisi freschi di alta qualità.

Quali vantaggi ha un abbonamento di fiori recisi per un fiorista?

Optare per un abbonamento per la fornitura di fiori recisi offre numerosi vantaggi ai fioristi, rendendo la gestione del negozio più efficiente e sostenibile. Ma come?

Con un abbonamento, i fioristi non devono più programmare le forniture con largo anticipo, ricevendo invece consegne regolari e puntuali in base alle esigenze reali del negozio.

Inoltre, è possibile accedere a fiori fuori stagione, ampliando l’offerta e creando nuove opportunità di vendita. La qualità e la sostenibilità dei fiori contribuiscono a fidelizzare i clienti, che apprezzano prodotti freschi e rispettosi dell’ambiente.

Posso modificare la quantità di tulipani nel mio abbonamento?

Un ulteriore vantaggio è la massima flessibilità: l’abbonamento non vincola, può essere modificato nelle quantità a seconda della domanda, evitando sprechi e ottimizzando le scorte senza stress.

Conosciamo bene le esigenze dei fioristi e uno dei nostri obiettivi è evitare in qualsiasi modo gli sprechi.

Qual è la differenza tra un abbonamento fiori e l’ordine tradizionale?

La differenza principale tra un abbonamento di fiori recisi e un ordine tradizionale riguarda flessibilità, continuità, pianificazione e provenienza dei prodotti. Con l’ordine tradizionale, i fioristi devono programmare gli acquisti con largo anticipo, rischiando di ricevere quantità errate, fiori fuori stagione di qualità inferiore, poca sostenibilità e un prezzo finale più alto, che si ripercuote anche sul consumatore.

Al contrario, un abbonamento offre forniture regolari e puntuali, con la possibilità di adattare le quantità o sospendere le consegne in base alle esigenze del momento.

Inoltre, garantisce accesso a fiori fuori stagione di alta qualità, prodotti localmente in modo sostenibile, riducendo gli sprechi e favorendo la fidelizzazione dei clienti. Un altro vantaggio importante è il prezzo fisso, stabile e non soggetto alle fluttuazioni del mercato tradizionale.

In sintesi, mentre l’ordine tradizionale richiede maggiore pianificazione e comporta più rischi, l’abbonamento semplifica la gestione del negozio, ottimizza le scorte e assicura continuità e qualità nell’offerta.

Le forniture di fiori recisi locali e senza sprechi

Sapere come ridurre gli sprechi di fiori recisi in un negozio di fiori non è solo una questione economica, ma anche un impegno verso l’ambiente e la comunità.

Monitoraggio accurato, conservazione ottimale, vendita creativa e formazione del personale sono le chiavi per un negozio più sostenibile e redditizio!

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